Umami (旨み) in lingua giapponese significa “saporito” ed è il quinto gusto percepito dai recettori del gusto. La sua scoperta si deve ad un ricercatore giapponese, Kikunae Ikeda, che ne ha isolò le proprietà nel lontano 1908.
È quell’elemento gustativo che dà struttura ai sapori amplificandoli ed è il segreto della bontà della cucina giapponese. UMAMI è un elemento che infonde complessità ai sapori, elevandoli al massimo del loro potenziale, ingigantendoli e rendendoli più potenti. È da questo concetto che ho deciso di partire per affrontare un viaggio a ritroso nel tempo e nella memoria che coniugasse la cucina dei manga e degli anime alle innumerevoli avventure che ci hanno accompagnato durante l’infanzia.
Goldrake, il Grande Mazinga, Mazinga Z, Jeeg e tanti altri giganti buoni fanno parte del nostro bagaglio culturale e sono saldamente radicati nella nostra memoria. Ci hanno prelevato dalla realtà e ci hanno fatto volare al fianco di Actarus (Duke Fleed), Tetsuya, Ryo (Koji), Hiroshi, ci hanno protetto dagli attacchi alieni e dalle brutture del mondo reale, ci hanno condotto in un mondo fatto di valori, amicizia ed eroismo.
UMAMI è il guardiano dei sapori così come i SUPER ROBOT lo sono della nostra terra.
Committente: Cibichibi Manga FoodSoggetto: ROBOT/\TONES [Maurizio Bulgarini, Andrea Duggento, Galileo Tarricone]Data: 2019Città: TorinoLuogo: Double Dominant Production StudioGenere: Ritratto, Video Promozionale, MusicaNote Tecniche: Canon EOS 6D, luce continua LED Godox SL 60W con softbot ottagonale 80 cm. Prostproduzione video su Adobe Photoshop CCCopyright: Ⓒ&Ⓟ 2019 Galileo Tarricone